... perchè leggere è importante... molto meglio leggere che pesanti...

...una chicca stamattina prima di iniziare:

Avete visto alla fine Vinicio ha un phon in mano!!!
(adesso lo andate a rivedere perché prima non l’avete visto fino alla fine!!! Ma vi tengo letti!!!)

Spero che voi leggiate anche altro oltre il nostro blog, bhe lo spero per voi, altrimenti sareste culturalmente inguaiati… io leggevo molto di più quando stavo all’università… leggevo molto di notte/mattinapresto perché soffrivo un po’ di insonnia (forse perché mi alzavo alle 3 del pomeriggio tutti i giorni)…
...prendete appunti che vi do qualche suggerimento!!!
Ora ho sempre e costantemente 3 libri in sospeso:
1) uno diciamo un po’ più impegnativo, da leggere a spezzoni, molto filosofico, solitamente qualche libro assurdo di qualche scrittore che tutto scrive meno che romanzi… uno scrittore alla Luca Goldoni ( Se torno a nascere) o alla Vinicio (Non si muore tutte le mattine) o alla Yzu (CUCUWASH) per intendersi… Questo libro n° 1 essendo quello impegnativo lo tengo in bagno… sì in bagno, lo leggo quando vado a fare la… insomma avete capito perché è il momento della giornata in cui sono più concentrato… a meno che non vada di fretta nel qual caso lo ignoro per concentrarmi su altro… (vi fa schifo?? Un po’ anche a me… ma pensate che prima al cesso mi portavo la chitarra… come fa ddmm)!!!
2) Il 2° libro solitamente lo condivido con mio padre e sta in cucina sotto la televisione… lo leggo nei ritagli di tempo, solitamente prima di pranzare il sabato o la domenica per evitare la televisione… è di solito un libro che parla di politica tipo quello di Claudio Velardi (L’anno che doveva cambiare l’Italia) per intendersi.
3) Il 3° libro è quello che, in quel preciso momento della mia vita, ho deciso di leggere e ho comprato personalmente in libreria… solitamente un romanzo che ne so tipo di Stefano Benni (Bar Sport) o di Pino Cacucci (La polvere del Messico… l’ho fatto leggere perfino a ddmm!!!) o di David Trueba (Quattro amici) o di John FANTE (Chiedi alla polvere, La confraternita dell’uva)… e puntualmente la sera/notte molto assonnato lo prendo in mano (IL LIBRO!!! Ddmm che è nu’ porc’ avrà sicuramente frainteso!!!) e cerco l’orecchietta (NON LA PASTA!!! ZioViTO che è natu tip’ d’ porc’ avrà anch’egli frainteso) che faccio alla pagina per segnarla, la trovo e inizio a leggere ma subito mi rendo conto di non capire e allora per riprendere un po’ il filo torno indietro di una o due pagine e cerco di rientrare nella storia o nel racconto per ricominciare la lettura e proprio nell’esatto momento in cui ho ripreso il filo della narrazione… in quel preciso istante in cui posso andare avanti con la storia… MI VIENE IL SONNO E MI ADDORMENTO….
Vabbè domani sera ci riprovo!!!

e prima di finire:

Lascio che le cose mi portino altrove…