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Musicamanovella - L'Amore  Cieco o ci Vede Poco

martedì 30 settembre 2008

Tatuarmi un codice a barre vuol dire identificarmi in un prodotto della mia coscienza.



“Chi legge il tuo blog pensa che sei un pazzo!”
“Una volta davanti ad un manicomio un signore urlò a un cliente: QUANTI PAZZI SIETE LI’ DENTRO? e il pazzo rispose: NOI LO SAPPIAMO QUA DENTRO QUANTI NE SIAMO, SIETE VOI CHE NON SAPETE QUANTI NE SIETE LI’ FUORI!!!”
“E che c’azzecca? Ti sei messo pure a raccontare parabole?”

“Racconto parabole e digitali terrestri!”
“Chi ciuoto!”
“Il fatto è che ormai oggi quelli normali sono banali e quelli inusuali sono malati, è la società che è malata! Sono le coscienze ad essere malate!”
“Inizi a fare quei discorsi che intrecciano il cervello? No, dimmelo così me ne vado!”
“Quando vedi la luna circondata da un chiarore c'è un Re che viaggia da qualche parte in quel chiarore...”
“Vabbè me ne vado, cia’!”
“Ciao Tesoro!”

lunedì 29 settembre 2008

2 gg dall'esecuzione.



Questa notte è successa una cosa che ad Alcatraz non era mai accaduta.
Stavo dormendo ed è entrato Mr. Prinz, il direttore, con due Rambo stalloni armati fino ai denti, neanche fossi Hannibal the Cannibal. Uno dei due ha messo la mano in tasca e il vecchio Jack ha detto :” Eccola li, mi sgozzano”. Invece Rambo 1 mi ha allungato il cellulare. “Telefonata persona” ha detto Mr Prinz. E mi hanno lasciato solo per 5 minuti. E io ho detto “Pronto?” e lei ha parlato, questa voce di donna che mi fa le capriole sul cuore come un porcospino, da anni. Greta.
Okay, non volevo dirvelo e ve l’ho detto. Potrò sfogarmi anche io qualche volta, o no?
Come cavolo abbia fatto a violare tutte le leggi e farsi passare un condannato nel braccio della morte non lo so, e mi fa pure un pò incazzare.
Fatto sta che mi ha detto “Ciao, come stai?” e io le ho detto: “Ciao, come stai?”e dopo che ce lo siamo detto io volevo urlare, ma ho fatto tanto di quel silenzio che sembrava un baccano, allora lei ha parlato tante di quelle parole che sembravano un silenzio.
Non ve la meno oltre fratelli, ma quando dopo anni ti richiama una donna perduta e lo fa per dirti “Sai ci ho ripensato, ma di quegli anni nostri, non mi ricordo un tubo, e forse eri tu l’uomo giusto per me potremo parlarne per favore, perché mi aiuterebbe?” ci resti come un ebete.
E me lo dici adesso che sono nel braccio della morte? Adesso? Due giorni prima dell’esecuzione? Ma i grandi amori sono sadici, e quando gli chiedi qualcosa, ti rispondono sempre con un'altra domanda. Infatti Greta mi ha chiesto: “Mi ami ancora Jack?”.
Allora all’albatro gli è venuta pena, pena e rabbia per questa nostra eterna condizione di condannati a non capirci mai al momento giusto. Condannati a darci appuntamenti mancati. Dato che gli albatros non rispondono al telefono ho messo giu e il portatile di Mr Prinz ha fatto clap, il rumore che fanno le ali degli albatros quando si chiudono. Però Greta mi fa male dappertutto, puoi sbattere le porte in faccia a tutte le Grete che vuoi, ma la comunicazione non si interrompe neanche a calci, la comunicazione fra te e chi ami e hai sempre amato, e allora fatemi improvvisare un rap, qualunque cosa sennò questo microfono lo tiro contro le sbarre. Perché mi hai fatto male Greta? Maledizione a te e alla Telecom, visto che io non sono Lopez ma un condannato vero, e tu, amore, sei stata il mio plotone di esecuzione preferito. No che cazzo di rap, mi sono stufato d’essere il saltimbanco di amori sottobanco. Io non sono il tuo carnevale tesoro. E’ finita anche questa: la stagione delle maschere. Per cui Madama Rai mandami una canzone, ma non d’Amore, una canzone qualunque, che l’albatro stavolta si è avvitato di brutto. Ma di brutto assai.
Nè per vendetta nè per scortesia, credimi. Ma c’è un tempo per tutto, anche per i grandi incontri. Forse t’eri dimenticata di mettere la sveglia, forse quella mattina di febbraio avevi altro per la testa. Succede. Quell’uomo che ti ha aspettato tanto non esiste più, davvero. Hai ritelefonato all’uomo che quell’uomo è diventato dopo la tua assenza.
Io e lui siamo due estranei, Greta, come io e te ora.
Nè per vendetta, nè per scortesia, amore.

Ma chi ti conosce?

Tratto da Alcatraz - un DJ nel braccio della morte
di Diego Cugia

venerdì 26 settembre 2008

A me Guccini non mi è mai piaciuto e la mozzarella di bufala mi fa venire mal di pancia...

... attualmente LA Canzone è:


Solo chi cade offre la vista edificante di rialzare il capo dal fondale sottostante!!!
“Dove vai?”
“Mi iscrivo a un corso di balli caraibici!”

“Tu?”
“Sì io perché?”
“Ma dai! Non è possibile che tu, un anticristo ideologico della salsa e merengue, possa andare addirittura ad un corso!”

“Se vuoi risalire, fratello, devi prima toccare il fondo!”

La foto con il monito a fianco al monitor…
Ogni mattina nella foresta un leone si sveglia e sa che deve correre per ngappare la gazzella altrimenti si mangia caroppola!Ogni mattina la gazzella si sveglia e sa che deve correre per scappare dal leone altrimenti fa ‘na fine d’cazz! Sei leone? NO! Sei Gazzella? NO! E allora che cazzo mi corri?
Ogni mattina la sveglia mi devasta! Ogni mattina ti ammazzi nei rituali soliti dal benpensare comune. Ogni mattina passi a prendere il caffè al solito bar: “Cia’ fodero a chi ora t’si’ giu’ a ddorm? Ved’chi faccia ca’ tie’!!!” Ogni mattina la macchina sembra andare da sola verso il posto in cui passerai quasi l’intera giornata! Ogni mattina alle 10 gli occhi già ti fanno male per via di questi maledetti computer! Ogni mattina pensi di voler cambiare il lavoro! Ogni mattina pensi che in fondo non hai nessuno stimolo a restare in un mondo che con te non centra un cazzo!! Ogni mattina sei deciso a scappare via dal quel grigio posto che puzza di medicine e soldi! Ogni mattina!!! Ogni mattina!!! Ogni mattina!!! Ogni mattina!!! Ma poi guardi la foto che hai lì a fianco al monitor, che hai lasciato lì a memoria di tempi peggiori, che hai lasciato lì come un monito…
Ogni mattina guardi questa foto e pensi che tuttosommato c’è gente che sta peggio di te!
Ecco la foto con il monito a fianco al monitor…

Il tuo lavoro non è male… c’è chi sta peggio di te:






SABATO 27 SET ore 21.00
ABRIOLA
MUSICAMANOVELLA in LUCANIA BORDELLO

Ma prima:

UICCHEND …PROGRAMMI PER PIGNOLESI E NON:

Sabato ore 15.30 IL DERBY
PANTANO – PIGNOLA allo Stadio Comunale di PIGNOLA

Vi anticipo lo scoop: De Iacovo giovane promessa del calcio pignolese ha deciso di chiudere la sua trionfante carriera nel suo paese natale e ha firmato un contratto a tempo determinato con il Pignola (tipo lavori socialmente utili) GRANDE COLPO PER IL PIGNOLA!!!!
I dettagli sul Pignola su

http://www.blnpignolacalcio.it/

... E DOPO:

Domenica ore 10.30 SAN MICHELE
Processione fino alla chiesa di San Michele!!!


Sabato alle 19:30 c’è pure un convegno a Pignola ma tanto lo so che, data la nostra ignoranza, non ce ne importa un cavolo!!! (e ma’ vedi che non le scrivo le parolacce!!! Potevo scrivere “non ce ne fotte un cazzo” e invece non l’ho scritto!!)

SABATO LIBERATE I VOSTRI ISTINTI

MM IS ATTITUDE NOT FASHION!!!

giovedì 25 settembre 2008

Mi fai venire il sistema nervoso



“Mi fai venire il sistema nervoso!”
“Tutti hanno un sistema nervoso appena nati!”

“Vaffanculo Ro’!”
“Tu dove vivi?”
“No lascia stare, io ho 26 anni e abito ancora con i miei!”
“Anche io!”

“Tu perché vivi ancora con i genitori e non vivi da solo?”
“E perché, perché? Perché ho provato, sì ho provato a mandarli via, ma loro non se ne vogliono andare!”
“Che ciuoto che sei!”
“Prendiamoci un caffè per rilassarci un attimo!”
“Ok finisco questo quadro e vengo!”

Una volta un tale di nome Kierkegaard, anzi di cognome Kierkegaard perché di nome faceva Soren, scrisse su qualche quaderno a righi (da distinguere dal quaderno a quadretti e dal quaderno del fantacalcio che ha i quadroni) che “scegliere di non scegliere è comunque scegliere”!
Che MOSTRO sto tipo!
Una mia amica nel 1996 mi disse:
“Tu con questo tuo sguardo trasognato fai finta che tutte le cose ti accadono per caso e invece sei tu che fai in modo che ti accadano!”
Un GENIO anche lei!


“Accade sempre quel che accade
e spesso non me lo ricordo
ma tu puoi startene tranquilla amore mio
che sei un stronza non lo scordo…”
Cappello a Cilindro 2004

mercoledì 24 settembre 2008

na 'nzenga d' fatt!!! (un po' di cronaca)



Malauguratamente stamattina non mi funzionava il caricatore dei cd in macchina.
Abbiamo ascoltato la radio. A un certo punto mi sono ritrovato con Biagio Antonacci che fa cacare ma almeno non ha più quei ridicoli capelli oliosi di un tempo e che cantava un verso del tipo“gli occhi color grano” o qualcosa del genere al ché la perla di ZioViTO è stata: “color grano? E chi te’ l’epatite?”

per fortuna poi è iniziato il notiziario con sta cazzo d’Alitalia che ogni giorno muore domani, ogni giorno fallisce domani e non scriverò in questo blog la battuta ampiamente abusata del commissario straordinario di Alitalia che si chiama Fantozzi e che con un nome così che speranza vuole avere?
Poi abbiamo sentito del latte cinese! Che casini che combinano sti cinesi! Il fatto è che sono assai, ma voi pensate che se i cinesi saltassero tutti insieme provocherebbero un terremoto che si sentirebbe su tutta la Terra!! E pensate se facessero una puzzetta tutti contemporaneamente, altro che ZioViTO!!! Comunque evitate per l’ennesima volta i ristoranti cinesi.
Un pazzo ieri ha accoltellato un prete dopo aver visto il Codice Da Vinci in televisione… lo dico sempre che la TV fa male.
E poi la notizia madre di tutte le notizie: chi va con le prostitute e viene beccato sarà multato!!!!
È una notizia sconvolgente su cui Studio Aperto avrà fatto un servizio almeno di 18 minuti, e con cui Vespa ci campa fino al prossimo efferato omicidio irrisolto.
Ma a cosa serve il blog dei Musicamanovella?
A venirvi in aiuto nel caso in cui malauguratamente qualche indomito guardio vi possa fermare mentre contrattate allegramente il prezzo della prestazione con qualche signorina:
ecco le migliori scuse a manovella nel caso in cui veniate beccati nell’atto della contrattazione…
alla domanda del Maresciallo:

“Bene bene, signore cosa sta facendo qui con la signorina?”

potreste rispondere così:

- marescià niente mi sono perso e chiedevo informazioni; (la più banale non sempre funziona)
- marescià lei è la mia commercialista e avevo la liquidazione IVA che mi scadeva; (tecnica)
- marescià è mia sorella e le ho portato le chiavi di casa;
- marescià è la mia fidanzata avrò pure il diritto di salutarla?!
- marescià l’ho conosciuta su internet ma mica avevo capito che lavoro faceva!!!
(risposta 2.0)
- marescià le presento mia figlia... saluta il maresciallo a papà!!!
- marescià le racconto una storia e lo so che non ci crederà, io ho un gruppo musicale che non riesce più a trovare la giusta ispirazione da quando se n’è andato il percussionista, ora sono qui per convincerlo a tornare nel gruppo… ebbene sì marescià lei era il percussionista prima dell’operazione… è vero ZioVi’??
(risposta a manovella)



SABATO 27 SETTEMBRE


MUSICAMANOVELLA


in CONCERTO


ABRIOLA (PZ)

martedì 23 settembre 2008

Piccola recensione illogica e immorale de IL Gigante e il Mago+ PAROLAdiZioViTO



Criticare Vinicio per me è come darmi una martellata sui diti quindi in questa recensione sarò assolutamente di parte, fazioso e per niente oggettivo onde evitare fratture indesiderate.
Penso che Il Gigante e il Mago sia una coda scoppiettante di Canzoni a Manovella. E, considerando che Canzoni a Manovella è stato definito da più parti il miglior disco degli ultimi 20 anni, ne consegue che il giudizio su tale canzone è più che positivo. Considerate però che ieri questa canzone l’ho ascoltata solamente un migliaio di volte. E l’avevo già ascoltata a qualche concerto. Naturalmente anche in questo pezzo Vinicio ha attinto a piene mani dai suoi maestri e dalle atmosfere a lui care nonché agli stornelli tipici dei confini campano-lucani dove si ritrova, in un quadretto fantiano, ogni volta che ne ha voglia.
Ascoltiamola e ritroviamoci al circo chiusi in un cappello a cilindro a suonare la grancassa con lunghi baffi neri e ad aspettare i fuochi d’artificio che si fanno cavalcanti nel finale della canzone. C’è la gioia e c’è la tristezza, c’è la solitudine e c’è lo stare insieme, c’è l’amore e la consapevolezza della fine. Li voglio conoscere questo gigante e questo mago!!!
Capolavoro; l’ennesimo del maestro.

Comunque Vinicio è finito!!!
Ve l’avevo detto che sarei stato di parte!


E comunque ieri grazie al nuovo video di Vinicio abbiamo avuto 400 visitatori dalle 13 a mezzanotte. (vabbè anche grazie al compleanno di Caterina).

E ORA:
PAROLA DI ZIOVITO!
Stamattina andando al lavoro insieme:

ZV: “Dotto’ hai visto le tabelle dell’alcool nei bar?”
Rdmm: “Sì ZioVi’ ho letto che tu non puoi proprio entrare più nei bar!”
ZV: “Come sono io per quella tabella non è che non posso guidare, la macchina non la posso nemmeno nominare che m’arrestano!!!”
PAROLA DI ZIOVITO

ZioViTO: “Dotto’ ieri sera mi volevo vedere il Codice Da Vinci ma è stato impossibile!!!”Rdmm: “Perché?”
ZV: “E perché c’erano quelle parti coi sottotitoli!!”
Rdmm: “E allora?”
ZV: “Eh alle 10 di sera ti vuoi mettere a leggere??”
Rdmm: “No no non sia mai!!! Lascia stare!!”
ZV: “E poi mi ha inghiottito il divano! E la cosa bella è stata che quando è finito il film mi sono svegliato ed ero contento che potevo andare a dormire! Sono salito sopra e c’era mia moglie che aveva visto il film sopra e mi ha detto (con accentuato accento pugliese) "ALLORA VITO TI E' PIACIUTO IL FILM???" "BELLISSIMO!!!” segue una grossa risata tipica di ZioViTO!!
PAROLA DI ZIOVITO

lunedì 22 settembre 2008

IL GIGANTE E IL MAGO

IN ESCLUSIVA IL NUOVO SINGOLO DI VINICIO CAPOSSELA.

LA MUSICA NUOVA PRIMA DI TUTTO è SUL BLOG DEI MUSICAMANOVELLA!!!

Buco nell'OZONO??? è ZioViTO che fa da tappo la soluzione!!!

… stamattina ascoltavo questa:

… per proseguire in una continuità ideologica e morale la propensione all’allegria di ieri sera.
Nonostante il freddo.
Alla fine ci siamo ripresi il freddo… dopo un’estate passata a squagliarci come calippi finalmente è tornato il grande freddo depressivo autunnale che ti fa sembrare che l’estate non sia mai esistita.
Il problema è che quest’anno la stagione concertistica (sembra di parlare di una grande orchestra sinfonica) nelle piazze dei MM si è paurosamente allungata fino a fine settembre: Mercoledì abbiamo suonato a Tolve e ieri a Calvello sotto un manto di chiatrizzo (leggi FREDDEZZA) che neanche Carla Bruni (o qualsiasi altra stronzerba stronza+superba) quando ordina un flan de baudroie ai camerieri dell’Eliseo.

E dopo questa similitudine che dire di più?

- che ieri sera ZioViTO si è alzato ed è sceso dal palco quando ha deciso che per lui il concerto era finito!!!
- che ZioViTO, avendo deciso che il suo concerto era finito, non ha suonato la canzone dedicata a Cate per il suo compleanno: Ultimo Amore, degna conclusione di un concerto per innamorati (con tanto di coreografia tra il pubblico);
- che quindi AUGURI CATE perché oggi fa il compleanno (era passata la mezzanotte ieri al momento della dedica quindi il compleanno è oggi);
- che ZioViTO dopo dirà che era sceso dal palco a farle gli auguri;
- che sabato prossimo chiudiamo il tour estivo nelle piazze nientepocopocodimeno che ad Abriola!!!
- che potevamo chiuderlo a via dei Fori Imperiali a Roma con 6 maxischermi e la telecamera sull’elicottero e invece abbiamo scelto la linea della sobrietà;
- mi fa strano dire che abbiamo scelto la linea della sobrietà:
- che Donatello, Bormiotto e Diego sono il peggior staff che si possa avere e perciò sono il nostro staff;
- che mimmodeimusicamanovella sarà assente tutta la settimana e, per tale motivo, io avrò tutti i pomeriggi liberi (dalle ore 17) e quindi se qualcuno di voi ha da fare qualche lavoro mi può sempre contattare con le modalità riportate alla destra del post… più sotto!!
- Naturalmente per lavori si intende lavori intellettuali, già mi è arrivata una richiesta per la raccolta del fieno da parte di simpatici ragazzi di Galaino;
- che ieri è iniziato l’autunno e con la banalità che mi contraddistingue oggi vi ho parlato della fine dell’estate.

- che (notizia per il compare) su www.repubblica.it potrete, previa registrazione al sito, vedere il nuovo video e ascoltare la nuova canzone del Vinicio Capossela dal titolo IL GIGANTE E IL MAGO. Se non vi va di registrarvi (perchè siete pigri e io lo so!!! o perchè è troppo complicato per voi inusuali internettisti delle due del pomeriggio) potete usare l'utente creato appositivamente per voi lettori del nostro blog, copiaincollate questi dati quando ve li chiede:
nome utente: musica_manovella
password: pignola
Buon ascolto... un altro capolavoro di Vinicio...
E scusate se è poco!
Grazie lettori per continuare a visitare il blog.
Siete stati i migliori lettori di oggi...
.. e vi risparmio la storia della Cicala e la Formica!


PS: Avrei potuto postare anche la canzone Altrove di Morgan ma sarebbe stato troppo facile.
PS2: Non va più di moda, ormai c’è la PS3.
PPS: Ribadisco gli auguri alla SEGRETERIA GENERALE dei Musicamanovella.

PPPSSSSSS: allego fototessera (la peggior foto di Cate negli ultimi 25 anni!!!!) per farmi uccidere dalla festeggiata...

venerdì 19 settembre 2008

Tutta colpa di Andy Warhol!!!

Troppbell il cd di Bugo… questa canzone mi sa tanto di Alan Sorrenti…


Che poi uno alla fine crede che sia facile.
L’altro giorno mi si chiedeva ma quanto dura la tua giornata?Lavori, leggi, scrivi, suoni, ascolti musica, vai a registrare, vai a suonare ai concerti, vai a vedere i concerti, stai sempre on line (e on air) e la sera ti vediamo sempre in giro, come fai?
Semplice: ho tre cinesi nani che messi uno sull’altro mi assomigliano e mi sostituiscono. Uno sa scrivere, un altro sa suonare un altro sa nuotare (mica posso annegare??).
Perché alla fine l’anticonformismo diventa un prodotto per le masse?
Ve lo siete mai chiesti?
Anzi ve ne siete mai accorti?
O eravate troppo impegnati a guardare Centolatrine o L’isola dei ricchioni?
Cazzo ho scritto un’altra parolaccia!!!!
Il fatto è che oggi tutti vogliono essere, anzi pensano di essere o perlomeno ambiscono ad uscire fuori dai binari del conformismo strutturale delle persone comuni. Ognuno guarda l’altro e sa di essere diverso. Ognuno guarda l’altro e vorrebbe essere diverso. Ognuno guarda l’altro e pensa “com’è banale” mentre l’altro guarda Ognuno e pensa esattamente la stessa cosa.
“Io sono anticonformista!!” a parole è facile, nei fatti tutti pensano di esserlo e quando un’entità appartiene a tutti diventa un prodotto di massa.
L’anticonformismo è POP!
Quindi seguendo questo percorso assurdo divento conformista.
Per non essere POP!
La MODA è POP!
Ma anche uscire fuori dagli schemi è POP!Avere i capelli verdi oggi è POP!
Avere 9 tatuaggi è POP!
Anche avere 13 amanti oggi è POP!
Avere successo oggi è POP!
La POP ART è un prodotto POP, costoso ma pursempre un prodotto POP!
Ok.
Purtroppo oggi facciamo i conti con il POP!
A guardar bene i musicamanovella sono un prodotto POP!
Il Piastrellista è un pezzo POP!
Che vergogna!Oppure che fortuna?!!
Sono abbastanza confuso:
Mi addormento una notte e mi sento uno sconfitto alla Bukowski, un cazzone che scrive cose di nicchia, uno snob che ascolta cd di gente di cui non se ne conosce nemmeno l’esistenza e poi mi risveglio la mattina e mi sento Brittni Spirs con le canzonette che fischiettano tutti o che cantano storpiandone parole e senso (vedi: LO SCARPONE UBRIACO)!!!
Tutta colpa di Andy Warhol!!!

mercoledì 17 settembre 2008

chi mi ha fatto le carte mi ha chiamato vincente ma è uno zingaro o un trucco



“… ora le tue labbra puoi spedirle a un indirizzo nuovo
e la mia faccia sovrapporla a quella di chissà chi altro…”

dai diamanti non nasce niente dal letame nascono i fior…



dai diamanti non nasce niente dal letame nascono i fior…

e basta!!

lunedì 15 settembre 2008

On the Road, perchè a noi a noi Kerouac ci fa una pugnetta!

Venerdì alle ore 17.00 eravamo a Pignola
Domenica alle ore 22.30 eravamo a Pignola
In mezzo 1.875 Km.


Pignola – Modena – Reggio Emilia – Piacenza – Rimini – Pignola.

Personaggi Principali: Donatello, Patty, Rafael, Bea, Helena, Victor e io.
Guest Star: Giusy.
Voce fuori campo: La coinquilina di Giusy.

SMARRIMENTI
Ci siamo persi 3 volte di cui 2 volte a Foggia per entrare/uscire/entrare/uscire dall’autostrada e meno male che l’avevamo fatta 100.000 volte quella strada.

Sabato all’ora di pranzo ci siamo persi per raggiungere Bicchignano in località Vigolzone (prov di Piacenza) ma per fortuna abbiamo trovato l’unica vecchia ubriaca di quella zona che, con una precisione con la quale nemmeno i coltellini svizzeri tagliano le sottilette, ci ha spiegato la strada comprese pendenze della strada ed eventuali avvallamenti del fondo stradale.

Ci siamo persi anche da fermi.

Le ULTIME PAROLE FAMOSE.
Donatello a Foggia viaggio d’andata “Qua devo stare attento che mi sbaglio sempre!”
(E ha sbagliato anche questa volta!!!)
Donatello “Non c’è l’uscita FOGGIA sull’autostrada!”
(la gravità di questa affermazione sta nel fatto che l’abbia fatta nel viaggio di ritorno dopo che già all’andata c’eravamo persi a Foggia!!)
Rocco “Patrizia mettiti tu avanti!”
(Sì ebbene sì!! io mi sono seduto dietro in macchina…ma solo in previsione di un riposino)
Coinquilina di Giusy: “Di’ a Rocco e Donatello se mi innaffiano le piante domani mattina!!”
(Ma certo!! Il primo pensiero che abbiamo avuto la mattina!!!)
Patty “Ro’ che mo’ li aspettiamo mangiando mangiando!!”
(Ore 14.30 tutto apparecchiato e gli altri non arrivavano!! Iniziammo da soli!)
Giusy “Aspettatemi, programmo il navigatore e arrivo!”

(Era a 500 mt da noi. La nuova vita di Giusy: IO E TOMTOM!)
Donatello : “Ro’ stai andando a Grassano??!!”
(Mi ero addormentato e avevo messo in moto il pulmanino.)

CONSIGLI:

Azienda Agrituristica LA FAVORITA
Loc. Bicchignano

Viglozone (Piacenza)
Non si trova facilmente ma una volta trovata….!

Cocconuts
DiscoPub
Rimini Porto
Non ne parliamo proprio….!

CURIOSITA’
Abbiamo ascoltato 35 volte il cd OTTAVIO della Bandabardò.
E 41 volte Ovunque Proteggi.
Ho dormito tutto il viaggio d’andata.
Donatello crede di parlare spagnolo parlando italiano a stampatello e lentamente.
Gli spagnoli credono davvero che Donatello parli spagnolo!
Quando io parlavo spagnolo tutti ridevano!
Quando io parlavo italiano ridevano ancora di più!
Reggio Emilia è abitata solamente da extra-comunitari.
L’aperitivo di Reggio Emilia è stato una manna dal cielo, gli ho finito tutta la roba da mangiare sotto gli occhi meravigliati degli avventori di quel bar esclusivo e io che con la bocca piena dicevo "E' che noi non ce l’abbiamo la cultura della Pallaaccentro!!"
Giusy attiva il TomTom pure per andare in bagno.
Appena arrivati a Reggio Emilia ci siamo ritrovati in via Roma, la via della canzone Modì di Vinicio.
Appena siamo passati a fianco al Campo Volo di Reggio Emilia ho messo la radio e c’era neanche a farlo apposta Ligabue.
Anche quando siamo passati per Correggio.
Ieri hanno investito una donna a Rimini a pochi passi da noi e non ce ne siamo neanche accorti.
Nel viaggio Piacenza - Rimini a bordo di un Fiat Scudo 9 posti gli spagnoli cantavano in spagnolo e noi cantavamo in italiano e non si capiva un cazzo!
Poi mi sono addormentato!
In un posto che si chiama con un nome che finisce per “Samba” e che ha le bandiere do Brazil non possono mettere le canzoni di Vasco Rossi!!! Andiamo via!!
Ho perso 20 minuti per spiegare in spagnolo che Eros Ramazzotti è una MERDA in ITALIA!!!

Scusate ma non ho avuto tempo per scrivere un racconto più articolato e avvincente!
Altre cose le sorvolo e altre ancora non me le ricordo!


Comunque, in quanto a on the road, a noi Kerouac ci fa una pugnetta!

venerdì 12 settembre 2008

Chiacchiere da Bar.

Si consiglia l'ascolto di mala vida dei mano negra:



Ieri al “alla benzina” si parlava ancora dell’esperimento dell’acceleratore.

“Ci può essere la fine del mondo?”
“Sì, tra 50 mesi!”

“Ma secondo te gli svizzeri so’ tanto fessi? Non fanno neanche la guerra e mo’ si dovevano rovinare con un esperimento?”
“Io sapevo che questo esperimento serviva per aggiustare il Ponte di Picerno!!”
(solo a Pignola hanno una fantasia così sviluppata!)

Stamattina si parlava di oroscopo guardando quello del tg5 PrimaPagina al Pejor bar de Caracas.


Rdmm: “ZioViTO tu che segno sei?”
Salvador “ZioViTO è STRUZZO!!!”
ZioViTO “Hai sentito che ha detto al mio segno?”
Salvador “Ha detto “STRUZZO: ARR(e)TIR(e)T CA E’ TARD!”
Rdmm “Zitti fatemi sentire Scorpione!!!”
Clara (vedovaamanovella di Mdmm) “SCORPIONE: TROVATI N’ATA ZITA!”
Rdmm “Cla’ mancavi solo tu a prima mattina in questo bar!!”
Salvador “Ahah ahah!!” (se non la conoscete la risata di Salvatore non la potete mai immaginare, Salvatore ride con la pancia e il diaframma!!)
Rdmm “Che cazzo mi ridi FODERO!!!”


Lunedì in esclusiva sul blog il racconto:
ON THE ROAD, PERCHE’ A NOI KEROUAC CI FA UNA PUGNETTA.
Scritto tra oggi, domani e dopodomani nel nostro viaggio nella pianura padana.




FATE I BRAVI!
BUON UICCHEND!

OTTIMI AUSPICI!

giovedì 11 settembre 2008

Siamo degli evasi all’ora dell’aperitivo.

Auguri Ma’!
Scusa se dico ancora le parolacce.
Non spreco soldi in regali atroci

(li spreco in altre cose e lo sai!).
Ti lascio questa canzone
in cambio dei tuoi insegnamenti.
Insegnante che non sei altro!




Lo so, Ma', che ora senti l’impulso irrefrenabile di rispondere con un commento ma poi lo sai che mi incazzo!!! Quindi statt ferm! Leggi e citt'!

Poesia che non centra un cazzo col compleanno di mia mamma.

Siamo degli evasi all’ora dell’aperitivo.
Come Cinaski, come Bukowski.
Siamo fuori dai giri che contano.
Non ci telefoniamo per vederci ma aspettiamo che capiti.
La vita è l’arte dell’incontro.
Siamo fuori da ogni logica.
Non siamo seduti dalla parte della ragione;
ma nemmeno dalla parte del torto.
Giriamo nei nostri pantaloncini con i tasconi
infilandoci dentro tutte le nostre inquietudini.
Di giorno sputiamo via i sogni con la tosse.
Di notte accumuliamo stanchezze.
Non siamo mai uguali a noi stessi.
Mai soddisfatti eppure ridiamo.
Ridiamo di noi stessi,
delle nostre debolezze.
Rifuggiamo gli esseri abietti e provinciali
Come la peste, come cavallette d’Egitto.
Rincorriamo grovigli statici.
Rincorriamo trasfusioni infette di fluidi.
Siamo coltelli da arrotare.
Siamo tori dalle corna limate.
Siamo innocui e vacui.
Ma fastidiosi.
Siamo sognatori e sognati.
Siamo arenati nell’arena.
Vogliamo fallire sempre meglio.
Siamo cicale smunte di inverno.
Siamo quelli che alle donne dicono così:

quando Dio creò l'amore non ci ha aiutato molto

quando Dio creò i cani non ha aiutato molto i cani
quando Dio creò le piante fu una cosa nella norma
quando Dio creò l'odio ci ha dato una normale cosa utile
quando Dio creò Me creò Me
quando Dio creò la scimmia stava dormendo
quando creò la giraffa era ubriaco
quando creò i narcotici era su di giri
e quando creò il suicidio era a terra
quando creò te distesa a letto sapeva cosa stava facendo
era ubriaco e su di giri
e creò le montagne e il mare e il fuoco
allo stesso tempo ha fatto qualche errore
ma quando creò te distesa a letto
fece tutto il suo sacro universo.


In giallo Rocco Spagnoletta
In blu Henry Charles Bukowski
Cazzo serviva un secondo nome anche a me!!!!

mercoledì 10 settembre 2008

OGGI MORIREMO TUTTI!

Ieri ho avuto tra le mani e ho ascoltato OTTAVIO il nuovo cd della Bandabardò, il miglior disco del 2008 (in attesa del 19 ottobre quando uscirà DA SOLO di Vinicio).


Oggi moriremo tutti.
Risucchiati da un grosso buco nero.
O probabilmente non succederà niente!

Ore 07:43 al Pejor Bar de Caracas.
Salvador p. bar d C.: “Ro’ mi devi spiegare un po’ che stanno facendo in Svizzera che dicono che oggi fanno un esperimento e ci risucchiano a tutti!!!”

Rdmm: “Te lo spiego oggi se ci salviamo!”
Salvador p. bar d C.: “Fodero!”
Rdmm: “Corgiuolo!”


Che poi alla fine se moriamo tutti non mi dispiace.
Nel senso che almeno non resta nessuno e io non mi sento di fottere.
È come star fuori la notte!
Ognuno vorrebbe essere l’ultimo a rincasare per non perdersi niente!
Io mi ritiro e se poi succede qualcosa me la perdo?

Allora non mi ritiro!
A casa mia non sono affatto contenti di questa mia teoria.


Quest'uomo nella foto si chiama Hawking ed è uno scienziato inglese. Ha assicurato che la prova fallirà. Ma voi vi fidate davvero di uno con questa faccia?
Ha scommesso 100 dollari che fallirà. Non sono un po' pochi 100 dollari se è così sicuro? Speriamo che è solo tirchio! è un bell'uomo tuttavia non credete?


E se davvero fanno un casino gli scienziati di Ginevra e
l’acceleratore di particelle crea un buco nero che ci inghiotte e ce ne andiamo tutti a fanculo????
Avevo un sacco di cose da fare oggi pomeriggio!

Devo andare dal barbiere!
Devo registrare le chitarre al Piastrellista.
Devo togliere le bandierine da via Umberto I.

Se alle 15 di oggi ci fosse davvero la fine la mondo cosa fareste in queste poche ore?

L'esperimento ha inizio alle noveemmezza. Se vi sentite risucchiare verso il basso è la fine!!!
Oggi moriremo tutti.

PS: ZioViTO ci salverà. Sarà lui infatti a inghiottire il buco nero!

martedì 9 settembre 2008

09.09.1998... pezzi di musica.

Come si fa a scegliere un’unica canzone??? Le metterei pressoché tutte…

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Dieci anni fa moriva Lucio Battisti.
Stavo studiando geografia economica quando sentii la notizia alla radio.
Ricordo che mia madre pianse.
Era come se fosse morto uno di famiglia.
Lucio Battisti aveva accompagnato la vita di mia madre e mio padre.
Lucio Battisti aveva accompagnato la vita di un’intera nazione.
Lucio Battisti fu il Beatles italiano, l’unico vero mito italiano, colui che ha cambiato la musica in Italia, colui che ha inventato e ha trasgredito.
Lucio Battisti fu colui che divenne mito nonostante un’epoca a lui avversa perché non parlava di politica e lotte di classe ma del privato e dell’amore.
Appena nato io ho ascoltato Battisti e non lo dimenticherò mai.

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Hanno comunicato i finalisti del Premio Tenco 2008.
In ogni categoria vi do i miei preferiti:


per la categoria miglior album (in attesa del nuovo cd di Vinicio) io faccio il tifo, naturalmente, per i Baustelle con AMEN che dovranno sconfiggere il sempiterno De Gregori e i favoritissimi (????) Afterhours (a me i loro dischi non piacciono e Agnelli, il cantante, mi sta parecchio sulle palle!!!);

per la categoria miglior album in dialetto sono sicuro al 100% che vincerà ancora una volta Don Davide Van de Sfroos che è in finale con il suo cd PICA!: un capolavoro!!!

per la categoria miglior opera prima (in attesa di LucaniaBordello) io faccio il tifo per Le Luci della Centrale Elettrica che verranno in poco tempo alla ribalta per la potenza immaginifica del loro cantautore.


09/09/2008 ore 07:43
Rdmm: “Salvato’ oggi sono 10 anni che è morto Lucio Battisti!”
Salvador do pejor bar de Caracas: “Io pensavo che erano già 30 o 40 anni!!!”
Rdmm: “Sei un FODERO!”
Salvador do pejor bar de Caracas: “E tu un CORGIUOLO!”

“Impara la danza de la margherita impara a cürvass senza s'cepàss” Dvds
(Impara la danza della margherita impara a curvarti senza spezzarti.) Davide Van de Sfroos.


Donatello ha finito l’esame.
Ieri l’ultimo atto: gli orali.
E ieri all’orale di italiano Donatello ha detto di preferire Van de Sfroos ad Alessandro Manzoni e la professoressa di Italiano invece di apprezzare l’accostamento, tutto sommato legittimo per via del lago di Como e del dialetto, si è incazzata come una iena tailandese.
Continua il declino della scuola italiana.
Bravo Donatello!!!

lunedì 8 settembre 2008

un finesettimana turbolento (che assurdità TURBO eppure LENTO!!!)



Sto aspettando ancora che mi mandiate le foto per la fotostoria del finesettimana più pazzo degli ultimi 2 o 3 mila anni.
In attesa delle foto volete che ve lo racconti?
NO??? Va bene non vi racconterò niente!!!
Neanche dell’AlfaSud che è comparsa nella piazza di Corleto alle 2 di notte e nemmeno della festa nazionale di via Umberto I e nemmeno della sagra di Giuliano e nemmeno della casa di Antoniodeimusicamanovella e Cate. (saluti a Corleto e Giuliano e a via Umberto I)

Un saluto alla giornalista della NuovaBasilicata e ai suoi amici e amiche di cui, assolutamente, non ricordo un nome. Il problema è che quando mi presento a qualcuno sono talmente concentrato a dire bene il mio nome (che poi è così facile ma non si sa mai!!!) che non capisco quasi mai quello del mio interlocutore. Comunque al lato trovate la mia mail. Se mi mandate l’indirizzo vi invio il cd demo in attesa di LucaniaBordello così fate un aperitivo in attesa del disco vero e proprio (proprio vero!)

Diagolo di Sabato mattina al pejor bar de Caracas.
Salvador do pejor bar de Caracas: “Che posto avete fatto ieri a Corleto Perticara?”
Rdmm “Primi Salvato’ che potevamo fare?”
Salvador do pejor bar de Caracas: “ N’ata vot’ prim’??? E allora è vero che partecipate solo voi a sto festivàl!!!!”
Rdmm “Sei un FODERO!!!”
Salvador do pejor bar de Caracas: “E tu un CORGIUOLO!”


Allora non vi dico più niente tranne che oggi è lunedì e a Pignola c’è la Fera (detta Fiera da quelli che sanno l’itaGliano!!!) come ogni 8 settembre e io sono al lavoro e pertanto non avrò la possibilità di sentire quella ottima tanfa di baccalà vicino alla caserma che ogni anno profuma l’aria di Pignola. Non potrò nemmeno comprarmi il diario di lupin e non potrò vedere se quest’anno la moglie riuscirà finalmente a vendere ZioViTO!!! Non ce la fa! Non ce la fa!

Comunicazione di servizio.
@ Mimmodeimusicamanovella: ore 17.30 in sala registrazione!
@ Dariodeimusicamanovella: ti ho inviato il contratto, completalo nelle parti da completare e firmalo. In sala registrazione anche tu appena scapoli!
@ ZioViTO: Che cazzo volevi ieri che mi chiamavi in continuazione al cellulare? Se non ti rispondo la prima volta è inutile che NSISTI!!!


Venerdì scorso è uscito OTTAVIO il nuovo CD della Bandabardò.

Citazione delle 8 e 40.

"Lo sguardo è una scelta.
Chi guarda decide di soffermarsi su una determinata cosa e di escludere dunque dall'attenzione il resto del proprio campo visivo. In questo senso lo sguardo, che è l'essenza della vita, è prima di tutto un rifiuto. Vivere vuol dire rifiutare. Chi accetta ogni cosa non è più vivo dell'orifizio di un lavandino. Per vivere bisogna essere capaci di non mettere più sullo stesso piano, al di sopra di se stessi, la mamma e il soffitto. bisogna rinunciare ad uno dei due e decidere di interessarsi o alla mamma o al soffitto. L'unica scelta sbagliata è quella di non fare una scelta."

(Amelie Nothomb)

venerdì 5 settembre 2008

Ultimi spruzzi (o sprazzi o spritz) d'estate.

Ultimi spruzzi d’estate.


L’estate sta finendo.
“E un anno se ne va!” risponderebbero gli esaltati righeiriani anni ‘80 ormai tutti quasi calvi e con la pancetta alcolica!
L’estate è fatta soprattutto dalle canzoni.
Stamattina c’era una vipera nel parcheggio, un’aspide estiva.
E ZioViTO non è mai preciso!! Ieri faceva 41 anni e aveva la febbre a 39! Che incongruenza! È Sempre in ritardo! Due anni fa avrebbe dovuto avere la febbre a 39 non quest’anno.
L’estate sta finendo eppure…
…stasera andiamo a Corleto Perticara per il Camastra Sound Festival. Avremo grandi ospiti sul palco con noi ma non vi anticipo niente.
Vi dico solamente che avremo un ballerino di flamenco e non sarà Joachin Cortès che non poteva venire perché stasera doveva guardare i bambini alla sorella che andava col marito alle prime richieste della sua ex vicina di casa.
Abbiamo dunque optato per il ritorno nei Musicamanovella di Ramon Lo Sciamano con il suo flamenco e le sue parabole.
L’estate sta finendo eppure…
…domani c’è una festa.
Importante.
Estiva.
Ieri per la prima volta ha nevicato in Kenya!! È vero! L’ho letto sul giornale. Era la prima volta!
Non mi sorprende più niente.
Neanche il fatto che Donatello fa gli esami a scuola?
Donatello sta facendo gli esami a scuola e domenica mi tocca studiare con lui la Rivoluzione Industriale e un autore dell’700 o dell’ 800 che non abbiamo ancora scelto. Potremmo studiare Rimbaud o Dostoevskij o Beaudelaire? oppure dovremmo seguire il programma. Finiremo a parlare di Foscolo e del fratello morto o di qualche altro sfigato italiota.

Ma ormai non mi sorprende più niente.


"Voi siete straordinariamente bella, Aglaja Ivanovna. Siete tanto bella che si ha paura a guardarvi". [...] "È difficile giudicare la bellezza; non vi sono ancora preparato. La bellezza è un enigma".
L’idiota.
Fëdor Michajlovič Dostoevskij (pron. Fiòdar Dastaièfkj) (1821 – 1881), scrittore russo

“I ricordi son come monete perse al gioco della memoria.”

Vinicio Capossela (pron. Vinìcio Capossèla) (1965 - vivente), cantautore italiano


Meditate sui vostri vizi e ricordate che avere vizi solitamente nulla toglie alla virtù.

PS: Vorrei dire alle mamme in lettura che la storia delle caramelle degli sconosciuti con dentro la droga è un falso storico. Ho letto su viversaniebelli di agosto che nessuno mette la droga nelle caramelle e poi le regala!! non è mai stato così!! Mi dispiace!

DIVERTITEVI QUESTO UICCHEND!!!
noi stasera portiamo il LUCANIABORDELLO a Corleto Perticara.

giovedì 4 settembre 2008

di disfattisti sconfitti, rancorosi, rabbiosi, rebetici ma felici di cambiare direzione...

Scena madre:


Ci si arrende alla sconfitta solo quando le forze per combattere sono esaurite o quando non vale più la pena combattere?
Ma la disfatta, ah la disfatta è stupenda!!!
La disfatta non è una sconfitta.
Una disfatta è una disfatta.
Noi tutti, sin da bambini, siamo stati educati alla vittoria. Anche a scuola ci facevano leggere i libri scritti dai vincitori e mai quelli scritti dai vinti. Hanno formato menti non avvezze alle sconfitte. Ma io sono riuscito a fare molto di più: sono riuscito a trasformare la sconfitta in disfatta perché solamente dalle ceneri putride di una disfatta si può rinascere. A meno che non ti mandino all’isola di Sant’Elena e ti avvelenino come fecero con l’ex imperatore Bonaparte e allora sì che so' cazzi!!!
Se esasperi la sconfitta nel tentativo disperato di recuperare la battaglia provochi una disfatta. Lo so non è divertente ma è così. Se ti ritiri nei ranghi e pensi alla strategia di domani è solo una sconfitta. Ma se continui sperando di potercela fare allora è una disfatta.
Solo i più temerari finiscono in disfatta.
La sconfitta è per i cani di razza.
Così come la vittoria.
Così come il perdono.
Un mad dog non si accontenta della sconfitta ma imprudente va avanti fino alla disfatta.
Un mad dog non perdona.
Un mad dog porta rancore.
Ma non è mai troppo tardi per diventare un Mad Dog.

Non è mai troppo tardi per diventare un Mad Dog.
Non è mai troppo tardi per ripulire il pensiero.
Non è mai troppo tardi per non essere da meno.
Non è mai troppo tardi per chiudere porte e finestre.
Non è mai troppo tardi per cadere dalla padella nella brace.
Non è mai troppo tardi per abboccare (e mi piace abboccare).
Non è mai troppo tardi per imparare a suonare.
Non è mai troppo tardi per il teletrasporto.
Non è mai troppo tardi per disilludersi.
Non è mai troppo tardi per cambiare direzione.
Non è mai troppo tardi per non sentire più dolore.

Non è mai troppo tardi per la conversione.
Non è mai troppo tardi per avere una nuova coscienza.
Non è mai troppo tardi per cantare un rebetico:


Sulla pelle ti ho tatuata
come un crotalo per farmi ricordar
dell'aspide nel cuore che mi succhia
succhia la tua crudeltà

ora non sento più dolore
non c'è niente
niente c'è più da succhiar.


FINE ULTIMO EPISODIO.
SIGLA...

mercoledì 3 settembre 2008

VISIONI E LUNGIMIRANZA: Beat, Bitter e scenari apocalittici.

In fondo la musica italiana al giorno d’oggi è tutto un lamento funebre.
Come le odi del Manzoni (l'autore italiano in assoluto più sopravvalutato della storia come Ramazzotti per la musica), come i giornali seri, come la televisione, come la musica e se non sei un cantante depresso sei demenziale.



Dis is the improvisation with NUMAREGHE recording by the telephon cellular:


Vinicio ha salvato buonaparte della musica d'Italia.
Come John Fante buonaparte della letteratura Americana.
La Beat Generetion ha fallito.
Kerouac è stata una moda per i ragazzi della mia età perché ereditato, come tutte le cattive abitudini, dai ragazzi della generazione precedente: i sessantottini che oggi sono tutti dipendenti statali e fannulloni mentre i peggiori fanno i politici.
Fallito il ’68 è fallita miseramente anche la Beat generation che ha avuto l’unico pregio di storpiare gli scarafaggi inglesi e renderli il più grande gruppo che il mondo abbia mai conosciuto.
E guai se vi sento accostare minimamente Bukowski a quelli beat.
Bukowski, figlio di John Fante, era uno vero, i beat erano finti e si nascondevano dietro la loro maschera di rottura col mondo. Kerouac ancora è per strada a raccontare l’America?
Ridicolo.
Per essere diversi basta essere veri!!!
Pochi lo capirono.

Pochi lo capiscono!
Ma ora basta parlare di stronzate che domani è il compleanno di ZioViTO e ci ha chiesto per regalo un mazzo di chiavi del LidoMusicamanovella che noi, naturalmente, per rispetto e per onorare il suo 41° compleanno, assolutamente non gli daremo per non rischiare di trovarci, da domani, senza una casa!!!

Scenario possibile nel caso venga accettata la sua richiesta:
nella migliore delle ipotesi ZioViTO, da solo nel LidoMusicamanovella, potrebbe inciampare nel cavo della corrente e cadere sulla batteria e mentre con il suo peso-forma (nel senso che ha sia peso che forma) egli distruggerebbe la batteria, con il filo della corrente darebbe il La (ah come parlo musicale) ad una reazione a catena dalle conseguenze spropositate: impianto audio in corto, fiamme dalle casse che in poco tempo si propagherebbero nella stanza attecchendo ovunque, divani e tappeti bruciano e mentre, inutilmente, ZioVito cerca di capire come può spegnere il fuoco, bruciano basso e chitarre (Gibson e Takamine comprese). È a questo punto che credo ZioViTO capisca che la cosa migliore è scappare.
Scappare dall’Italia!!!
Intanto bruciano le 12 o 13 macchine e le 4 motorette d’epoca di Gerì, la casa di Messina, Giuliano il mulo di Michele il Lerch, la chitarra senza corde di Peppino u’Mulnar, s©ium, parte del paschiere, e le fiamme si allungano verso la piazza da un lato e verso Serranetta dall’altro. I Canadair imperversano per domare le fiamme e prosciugano l’acqua del lago del Pantano (dove finalmente potranno fare un grande parcheggio per i corridori della domenica). Allertata la Protezione Civile e i Ros che cercano il piromane che ha combinato questo casino. Arrivano gli aiuti umanitari dal Bangladesh.
Bush chiama Berlusconi per ricambiare la telefonata sul tornado a New Orleans. Putin chiama Berlusconi per conoscere il nome del presunto piromane e iscriverlo al KGB per grandi capacità organizzativo/distruttive.

Il Papa ricorda le vittime dell'incendio durante l’Angelus.
E a questo punto ZioViTO maledice il giorno in cui ha ricevuto le tanto desiderate chiavi.
Fine della PREVISIONE.
Prevedendo tali scenari apocalittici, grazie alla lungimiranza del gran giurì dei Musicamanovella riunitosi all’uopo per giudicare sulla possibilità di accogliere la richiesta di ZioViTO, si decide che tale richiesta, ai sensi dell’art 265 comma 3 paragrafo 21 riga 12 della Direttiva 1.358/a della Comunità Europea, non può essere accolta in nessun caso. Al massimo è possibile per il suddetto ZioViTO ottenere, come sconto della pena, le chiavi del cancello esterno così per fare un picnic con la famiglia le domeniche di primavera. Su ogni controversia è competente il Tribunale di Ruoti.
Con tanti auguri!


Rdmm: "ZioVi' si' nu' beat!!!"
ZioViTO: "Dotto' qualu bitter fa' mett' 'na bbirr!!"

martedì 2 settembre 2008

Alcune cose di cui potreste fare benissimo a meno.

Ho da dirvi alcune cose di cui potreste fare benissimo a meno.

1) Ieri ho letto da qualche parte che il ragionier Filini collega di quel coglione di Fantozzi di nome si chiamava Silvio e si mormora che fosse un geometra anziché un ragioniere.

2) Stamattina venendo al lavoro e ascoltando La Bambola di Patty Pravo ho pensato che a Pignola fanno più case che figli. Diventeremo un paese ibrido oltrechè un dormitorio. E il cartello sarà “BENVENUTI ALL’HOTEL PIGNOLA. Un posto ottimo per dormire e per passare notti nel silenzio assordante del nulla.”

3) Voi non fate mai classifiche? Tipo le 10 canzoni più belle secondo voi oppure 10 ragazze/i più belle/i?

Vabbè è da pazzi/esaltati fare le classifiche lo so!!

4) Che fine ha fatto Galeazzi? È scoppiato?

5) FRASE da ricordare (non si sa mai potrebbe sempre servire)
"Non dimentico mai una faccia, ma nel vostro caso farò un'eccezione"

6) CINECITAZIONE
Se uno di voi ha una sigaretta e non me la offre, che venga un colpo ai suoi genitori… (silenzio)… Tutti orfani, eh? (Vittorio Gassman ne "I soliti ignoti")

7) Oggi si mandano le mail che potrebbero essere ancora più pericolose delle lettere! A me piace il pericolo! Piace rischiare di mettere a repentaglio con tre parole la credibilità di un mediocre scrittore ma soprattutto mi piace abboccare… non scrivete lettere…
"Le lettere sono pericolose, sopravvivono a lungo alle passioni che le animano" (IL MERCANTE DI VENEZIA)


E ora la classifica delle 10 canzoni italiane più belle:

10 – Estate (B. Martino)

9 - La Balera (Davide Van de Sfroos)

8 - Minuetto (M. Martini)

7 - Ottocento (F. De Andrè)

6 – Renoir (F. De Gregari)

5 – Uomini Celesti (BandaBardò)

4 – Sedie di Paglia (Cappello a Cilindro)

3 – Ovunque Proteggi (V. Capossela)

2 – Con una Rosa (V. Capossela)

1 - Ultimo Amore (V. Capossela)


Forse nel mondo ci sarà una canzone più bella di Ultimo Amore (a parte Scusami di GigiDalessio e Finalmente tu di Fiorello che sono FUORICONCORSO!!!) ma io ancora non l’ho sentita!!

E ora la numero 6)

lunedì 1 settembre 2008

Nuove frontiere del lavoro per tamponare precariato e disoccupazione dilagante in Basilicata.

tema serio quest'oggi?

Tempo di lettura: 3 minuti e 23 sec.
Si consiglia l’ascolto di questa canzone.
Spider Italiana – Nobraino (dove Nobraino è il nome del gruppo)



“Pronto?”
“Pronto!”
“Pronto”
“Io sono pronto e tu?”
“Ciao ciuoto!”
“Ciao!”
“Che fai?”
“Passo l’aspirapolvere!”
“Ma zelati! Non ci credo neanche se me lo dice quello della Folletto!”
“Non fare nomi che il mio telefono potrebbe essere sotto controllo"

"Ah davvero?”
“Si!”

“Allora per quel carico di cocaina che avevi ordinato da spacciare alla festa della Madonna di Pantano è tuttapposto!”
“Ma vafangul!! Marescia’ è tutto falso!! È questo dall’altra parte che è un criminale! Arrestatelo per idiozia molesta e perchè stupra pure le vecchiette vergini la domenica pomeriggio sotto al comune!”
“Che cazzone che sei! Senti, ti ho chiamato per darti una notizia bomba!”
“Spara!”
“Ho trovato lavoro stabile e ben retribuito!”
“Finalmente! Dopo un po’ di anni dalla laurea finalmente hai finito con l’essere un precario o uno stagista o uno studente attempato!”
“Sono contento, ieri ho fatto l’ultimo colloquio e oggi già mi hanno fatto sapere che quel posto è il mio! Ora dovremo festeggiare!”
“Ti ubriacherai!”
“No!!! Non posso! Il mio lavoro non me lo permette!

“Effess!! E allora sei diventato un pezzo grosso!”
“In effetti è un lavoro di responsabilità!”

“Bhè comunque sei laureato e con tutte le tue pubblicazioni e gli stage all’estero che hai fatto hai tutte le carte in regola per avere responsabilità in un’azienda!”
“Non è proprio attinente con i miei studi, è più legato al mondo dello spettacolo!”
“Bellissimo, come avevamo sempre sognato! Oggi trovare lavoro in Italia è come trovare parcheggio il sabato sera e se non hai santi in paradiso è una croce!”
“Che come si dice: È inutile cercare santi in Paradiso quando sulla terra non si trovano nemmeno i parcheggi.”
“Allora dimmi che lavoro hai trovato in questa italia di disoccupazione e fannulloni? Quali alti compiti e responsabilità ti attendono alla soglia dei trent’anni!!!”

“Sono emozionato come un uovo di pasqua! Lunedì inizio e sai si gira parecchio con questo lavoro. Vedrò un sacco di posti nuovi e conoscerò un sacco di persone nuove e particolarissime: donne coi baffi, nani, uomini che volano!”
“Allora dove andrai a lavorare? Che lavoro farai?”

“L’orso acrobatico al circo!!!!”

Piccola storiella sul primo giorno di lavoro del nuovo orso acrobatico del circo.
Al circo muore l'orso acrobatico.
Un ingegnere che cerca disperatamente lavoro si presenta e gli offrono come posto quello dell'orso, naturalmente deve travestirsi e fingere di esserlo.
Durante lo spettacolo viene il suo turno e appena sale sul trapezio vede sotto di lui una gabbia con 10 leoni, si spaventa e non vuole piu' scendere.
A quel punto sente una voce provenire dalla gabbia che gli urla:
"Stia tranquillo ingegne’, qui siamo tutti geometri !".

Buona settimana e buon settembre.
Settembre sarà bellissimo ma Ottembre ancora di più!!!