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Disarticolati pensieri delle 8 di mattina di un lunedì qualunque
Uno il lunedì a quest’ora può fare solamente due cose: lavorare oppure dormire.
C’è una terza ipotesi ma è da maniaci in stato confusionale: scrivere una pagina di blog.
La canzone giusta per il 21 luglio non è certamente “SETTEMBRE” di Cristina Donà…
4 commenti:
Tu che sei un tipo sveglio puoi spiegarmi perchè ultimamente, o forse lo sto notando solo ora,tutti(canzoni, spot, libri e persone normali)parlano della necessità di non rinunciare ai sogni. Io allora dico:è peggio non avere sogni o non poterli realizzare?!!
P.s. Oggi sono proprio scazzato
Il problema della società postmoderna è non avere più un cazzo di niente!
Il consumismo ci ha divorati e ora ci sta vomitando, il comunismo ha fallito e il capitalismo ha fallito ugualmente se non peggio.
Cosa ci resta oggi?
I sogni!
un tale diceva "Noi non vendiamo prodotti noi vendiamo sogni"...
.. e noi non ce ne rendiamo conto ma ne abbiamo estremamente bisogno.
un sogno si può (quasi)sempre realizzare (a meno che sognate esagerati!!!) ma non c'è cosa peggiore di non averne affatto di sogni!!!
Grazie per avermi dato del "tipo sveglio".
Anche io oggi sono scazzato a fermo!
E' km dire k siccome n ci resta + nt possiamo sl sognare?! sarà...ma io credo sia un pò pessimistico attacarsi sl ai sogni... penso sia + giusto far in modo d realizzarli e crearsene ogni gg d nuovi...
n so se ha prp senso qll k ho scritto...forse è un pò contraddittorio... è km n fermarsi mai al confine e andare smp avanti km gli americani verso il west...
E' semplicemente come dire che i sogni sono ancora gratis!
almeno per ora... ma se il petrolio continua a salire finiremo per pagare anche i sogni.
I sogni al barile andranno almeno a 160 dollari.
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