MILLESIMATOUR2014


COMPRA LE CANZONI SU I-TUNES!

Musicamanovella - L'Amore  Cieco o ci Vede Poco

martedì 7 ottobre 2008

Se la borsa crolla levatevi da sotto!




Quando la borsa crolla e miliardi di €uri vengono bruciati in un giorno si scatenano gli analisti.
E allora io oggi faccio un po’ l’analista sfruttando i miei studi universitari (altrimenti sono stati solo un grande spreco!) e vi spiego allegramente perché stiamo per azzoppare di culo a terra ma alla fine ci salveremo.
Ve lo spiego a parole povere (capita la battuta??) perché tanto lo so che non c’avete capito un cazzo dai telegiornali.
Tutto parte dagli USA, è tutta colpa degli americani (e qualcuno dirà come al solito!) ma non della Borsa americana bensì dei cittadini americani che hanno iniziato ad indebitarsi in maniera spropositata per acquistare la prima, la seconda o la terza casa. I mutui una volta effettuati vengono cartolarizzati e venduti sui mercati finanziari da parte delle banche cioè: io mi faccio il mutuo e la banca prende il mio debito lo divide in azioni e lo vende in borsa a tanti investitori e si leva di mezzo e se io non pago se lo pigliano in culo quelli che si sono comprati le mie azioni. Così mentre prima fregavo la banca ora frego i cittadini. Ciò comporta un problema di liquidità e il mercato funziona come un cane che si morde la coda e allora va giù perché tutti hanno paura e iniziano a vendere azioni. E allora i mercati degli altri paesi vedono che crolla Wall Street e iniziano a vendere e crolla il prezzo delle azioni anche nei mercati europei. È come quel fortino dove caricano sempre legna perché vedono che gli indiani con i segnali di fumo dicono che farà molto freddo e gli indiani dicono che farà molto freddo perché vedono che al fortino caricano sempre più legna. Così funzionano i mercati finanziari. Ma ora interverranno le Banche Centrali e la Borsa tornerà su e i più intrepidi (o quei pochi che hanno le notizie in anticipo) che hanno acquistato nella crisi ora si faranno i miliardi. E i vostri risparmi saranno salvi.
Anche se nei bar di Pignola i professori dicono che faremo la fine dell’Argentina e poi quando io chiedo “Perché che fine ha fatto l’Argentina?” mi dicono “Ia’ Ro’ pigliati ‘na cosa!” e tornano mestamente a parlare di Mourinho o Ranieri (meglio quando canta Perdere l’amore e non quando allena la Giuventus), tornando nella loro dimensione abituale.
L’esperto risponde.
Allora cosa possiamo farcene dei nostri risparmi?

In questo momento bisogna investire sui beni primari ad esempio il gas in Russia, il petrolio in Medio Oriente, la baguette in Francia, i giornali scandalistici in Inghilterra, le prostitute in Romania, i santini in Polonia, la birra in Germania e la cocaina in Italia.

Se qualcuno non ha capito il senso di questo post domani alle ore 15 si terrà un seminario al Lido Musicamanovella dal titolo:
“RIPERCUSSIONI DELLA CRISI DEI MUTUI SUL PREZZO DELLA MORTADELLA DI ROSETTA”
Il seminario sarà tenuto dall’ill.ssmo Prof ZioViTO docente di Economia e Gestione della Mortadella all’Università della Manovella di Pignola.

Ma il senso del post in realtà era questo:
“La giraffa ha il cuore lontano dai pensieri. Si è innamorata ieri, e ancora non lo sa.”

2 commenti:

Anonimo ha detto...

L'unico modo per uscire dalla crisi finanziaria è,per chi come me ha sempre vissuto "con le pezze al culo" (ovvero senza il tesoretto sotto il materasso/mattone, a seconda dei gusti)è continuare a vivere e spendere o non spendere esattamente come prima.Tanto i politici idioti e gli speculatori avidi,cosi' come tutti i fenomeni ciclici venno e purtroppo rivengono!!E questo non è qualunquismo ma pragmatismo!Firmato Calisto Tanzi,A.d.Lehman Brothers,A.d. Aig, A.d.J.P. Morgan,A.d. Goldman Sachs ecc. ecc.

rdmm ha detto...

giusto!

hai fatto l'analista anche tu!
non ci vuole niente a fare l'analista (sempre in riferimento al culo di "pezzealculo")