Biglietto d’auguri.

Auguri a chi ci ha dato nome e vita da artisti…
facciamo un brindisi a chi un giorno ha cambiato il vostro mondo musicale e non…
...sì, è vero, giriamo con le sue canzoni tatuate:

come un crotalo per farci ricordar,
buttandoci a piedi pari nella vasca del campari,
pazzi di gioia,
stregati sotto vetro,
sparato tra gli astri un pallone rigonfio di musica,
come la porpora che infiamma il mattino,
sparagnini con la prole spendaccioni con le troie,
tra echi di brindisi e fuochi vedovo di te,
stanchi e perduti,
tasche vuote e gran pretese,
zoppi per amore,
la banda attacca il suo marciar… così va la vita…

ma rido perché non ho più mal non ho più da pensar,
e non è un luogo comune che tornare alterati dia qualche problema,
vai vai tanto non è l’amore che va via,
solo chi cade offre la vista edificante di rialzare il capo dal fondale sottostante,
noi vecchi amici dignitosi rassettati per gli sposi,
aggrappato tra la luna e la luce che consuma,
io trovo dappertutto la poesia anche nell’atrio a casa mia tra odor di chiuso e di brioche…

mi alzo tengo sguscio guadagno qualche punto,
più fragil del cristal fu il mio amor,
azzoppati di vino pachino,
è un attimo poi il tempo scorre più veloce,
vampiro nella vigna sottrattor nella cucina,
e le divise ubriache d’amor,
Chimay, Bacardi, Jamaican rhum,
andati incontro al destino,
a mascellate d’asino difenderai il tuo cuore,
sono io il mio Minotauro, divoro chi arriva fino a me,
fermo non so stare in nessun posto,
nei fuochi sacri, nei fuochi alati,
senza colletto, senza la scrima, senza il riguardo per le bambine,
Astanblanfemininkutan Melingheli stik e stuk Malingut!

Non ritorna il tempo per noi…
…e …
l’illusione è il lusso della gioventù…
… ma…
ovunque proteggi la grazia del tuo cuor…
… salute dinero y amor.

…e ora un bel lavoro per questi due giorni sarebbe per voi riconoscere tutte le canzoni presenti in questo post…